Qualcuno sembra essere convinto che, per restare in forma, si debba fare attività fisica non oltre un paio di giorni a settimana. Ma è realmente così?
Vero che nelle tabelle d’allenamento dei corridori professionisti, è previsto almeno un giorno di riposo settimanale. Tuttavia, recenti studi hanno dimostrato che, come accade per i medicinali, la “dose” di attività fisica consigliata varia dai 4 ai 5 giorni su 7.
C’è chi afferma che le prime ore del mattino siano le migliori per allenarsi: alcuni studi infatti, evidenziano come le cellule muscolari raggiungano un picco di efficienza, proprio in determinate ore del giorno e non in altre.
Ad ogni modo, tale esito scientifico non va assolutamente ad incidere sui tempi di un allenamento consumato in altre ore della giornata. Anzi, secondo gli autori della ricerca, “questi risultati, non possono limitare gli orari dell’attività di un atleta; forse in futuro è possibile sfruttare certe conoscenze”. Magari al solo obiettivo di ottimizzare la funzione dei muscoli!
Per quanto concerne il tessuto muscolare e quello adiposo, da un punto di vista fisiologico, sono composti da due tipi di cellule molto diverse tra loro. Perciò, non è concepibile che l’una si trasformi nell’altra, mentre si sta praticando un’uscita in bici già dalle prime ore della mattina.
Dunque, solo attraverso un costante allenamento fisico è possibile stimolare la produzione di nuove cellule del tessuto muscolare. Per ridurre il grasso invece, il modo migliore è consumare alimenti sani come verdure, fibre o altri composti ricchi di proteine e poveri di grassi.
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