Quella che doveva essere una giornata straordinaria, grazie al primo successo ottenuto da Girmay al Giro d’Italia, si è infine trasformato in un incubo.
Dopo la volata vincente agli ultimi 400 metri, contro Van der Poel, sul palco arriva la sorpresa. Il tappo di spumante finisce sull’occhio del vincitore.
Sul traguardo di Jesi, tappa 10 del Giro d’Italia, l’audacia ha bussato alla porta di Biniam Girmay. L’eritreo della Intermarché, con una straordinaria volata lunga e potente, ha stroncato la resistenza di un campione del calibro di Mathieu Van der Poel, firmando così il primo successo di tappa “made in Africa” alla corsa rosa.
Poi però, sul podio delle premiazioni nell’aprire la bottiglia di spumante il tappo gli è finito contro l’occhio sinistro. E dopo qualche minuto Biniam avrebbe detto a chi gli stava vicino di non vederci più niente. Inevitabile allora la corsa all’ospedale Carlo Urbani di Jesi per gli accertamenti, che hanno evidenziato un trauma della camera anteriore dell’occhio sinistro.
Dimesso, dopo circa 2 ore, alle 20.20 con una vistosa fasciatura sull’occhio, Girmay ha raggiunto la squadra all’hotel di Riccione.
Purtroppo oggi, il portacolori della squadra belga, non prenderà il via alla partenza dell’11esima tappa del Giro d’Italia che prevede 203 km da Sant’Arcangelo di Romagna a Reggio Emilia.
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