Liverpool road to Paris: i Reds volano in finale di Champions

Come accaduto all’andata, l’inizio della ripresa costano carissimo al Villarreal: ad Anfield il 2-0 conclusivo era maturato tra il 53’ e il 55’.  All’Estadio de la Ceramica, il tracollo arriva tra il 62’ e il 67’, con mazzata finale al 74’. 

Il Liverpool si è ritrovato sul 3-2 dopo aver chiuso la prima parte sotto 2-0, ribaltato come il risultato dell’andata. Risultato, decima finale nella storia dei Reds. Per Klopp è la quarta personale, terza col Liverpool come il mito Bob Paisley. I Reds possono eguagliare il Milan che ne ha vinte 7. Il Villarreal come nel 2006 si ferma alle porte di Parigi: allora la finale sfumò per un rigore sbagliato da Riquelme, ieri per le papere di Rulli. Due argentini.

Nessuno in questa stagione è riuscito a battere il Liverpool con due gol di scarto. Il Villarreal ci ha provato portandosi avanti con un primo tempo coraggioso e perfetto, aperto con una rete di Boulaye Dia dopo appena 171 secondi. Emery ha recuperato il fondamentale Gerard Moreno, però ha perso il suo “pichichi” della Champions, Danjuma. E per sostituirlo ha giocato una carta a sorpresa: il senegalese Dia, arrivato ieri sera alla quarta presenza da titolare nel 2022 che gli ha portato una Coppa d’Africa e un posto ai Mondiali conquistati a fianco a Sadio Mané.

Nel Liverpool rispetto all’andata Diogo Jota per Luis Diaz (cambio nefasto) e Keita per Henderson. Il senegalese ha portato in vantaggio i suoi mettendo dentro di testa un magnifico assist di Capoue pescato da Estupiñan. Per Diaz 7 gol in 32 partite di una stagione assai sofferta. Il Liverpool è stato sorpreso, e dire che Unai Emery da 10 giorni diceva che l’effetto che lo ha aiutato a mordere prima Juve e poi Bayern si è diluito, il trucco di questa squadra brava a difendere con la palla svelato.

Sogno giallo Trascinato da Capoue, scarto del Watford pagato 2 milioni di euro, e puntellato dall’immenso 36enne Raul Albiol, il Villarreal prima ha abbassato il ritmo, poi ha reclamato con foga un rigore per un’uscita senza freni di Alisson su Lo Celso e un attimo dopo, al tramonto del primo tempo, ha pareggiato la sfida. Di nuovo decisivo Capoue che stavolta ha servito la testa di Coquelin saltato su Alexander Arnold e a segno per il 2-0. Per il francese la seconda rete in Europa, a 9 anni di distanza da una fatta col Friburgo. Alla Ceramica hanno iniziato a sognare davvero.

Ma Luis Diaz per Diogo Jota e Mane al centro dell’attacco, il Liverpool è subito migliorato. Alexander Arnold ha colpito la traversa e col Villarreal sempre più schiacciato e preoccupato è entrato in scena Rulli.

Prima palla tra le sue gambe su un tiro da destra di Fabinho, che in Champions non segnava dal 2017 quando era al Monaco, poi dopo un palo di Luis Diaz lo stesso colombiano, imprendibile, ha di nuovo mandato la palla tra le gambe del portiere avversario su cross di Alexander Arnold. Unodue brutale, Rulli ha perso la testa e così su un problema in disimpegno di Estupiñan e Pau Torres si è preso la libera uscita lasciando campo e porta a Sadio Mane, che ha portato al Liverpool anche la vittoria.

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