Quando il ciclismo made in sud decide di dare spettacolo, ecco che il CPS Professional Team entra in gioco.
Merito del Patron Clemente Cavaliere, bravo a portare avanti un lavoro iniziato diversi anni fa, spinto soprattutto da una dedizione certosina per la bici.
Non a caso la formazione campana, sa come selezionare giovani atleti dal grande motore.
Vedi ad esempio Armando Lettiero e Giuliano Santarpia: corridori che fanno ben sperare per il futuro tra gli under 23 a partire già dalla prossima stagione.
E poi c’è lui, il trascinatore del team Maksym Varenik. Il ragazzo che tra gli juniores sembra essere arrivato da un altro pianeta.
Atleta capace di conquistare ben quattro gare consecutive nell’ultimo mese, l’ucraino dall’aspetto mite, il leggero sorriso sulle labbra e l’aria da bravo ragazzo, in realtà è un killer spietato dal talento cristallino.
“Riguardo al futuro di Varenik – dichiara Cavaliere -, vi è un certo interessamento da parte della Drone Hopper di Gianni Savio”.
Il team manager piemontese, lo avrebbe dunque preso in considerazione. E di questo ne va fiero lo stesso Cavaliere visto che all’Androni, hanno il merito di far crescere i giovani un po’ per volta, in modo serio e costruttivo, come d’altronde è da tradizione pure in casa CPS Professional.
Inoltre, qualora Varenik dovesse militare alla corte di Savio, a fargli da cicerone troverebbe il connazionale Andrij Ponomar.
Ad ogni modo, la parola d’ordine all’interno del team juniores, resta “vincere divertendo”. Ciò è dato solo grazie all’esperienza di un gruppo organizzato, cresciuto perfettamente nel corso degli anni, al punto da realizzare grandi progetti.
Nel frattempo, per l’anno avvenire si sta parlando di un’altra new entry proveniente dalla Repubblica Ceca e che di sicuro saprà regalare alla CPS Professional, altre belle emozioni.
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