Trenta minuti di sport possono bastare  

Praticare attività sportiva in modo breve ed intenso, aiuta a ritrovare l’equilibrio psicofisico necessario per smaltire lo stress  

Dedicare trenta minuti di sport al giorno porta ad abbassare i livelli di  stress, combattere la fame nervosa e ritrovare quel tanto di energia positiva, utile per andare avanti. A tal proposito basti vedere quante app rispondono alla ricerca “minute workout” e capire magari il successo degli allenamenti brevi ma intensi. 

Già, perché quando si pratica attività fisica i problemi si ridimensionano, la creatività aumenta e l’autostima cresce notevolmente. Dopo l’Human performance Institute di Orlando che ha lanciato l’idea, l’ultimo studio pronto a sostenere l’efficacia delle rapide sequenze di esercizi con il massimo sforzo e minimi tempi di recupero, è dei ricercatori australiani della Victoria University. 

L’Hiit (High intensity interval training) brucerebbe così più calorie di una seduta tradizionale, migliorando tono, massa muscolare e metabolismo, e consentirebbe addirittura di continuare a bruciare calorie per 48 ore: è l’effetto Epoc (Excess post-exercise oxygen consumption).

Ma per avere un fisico sano grazie ad una breve e intensa attività motoria, bisogna aggiungere prima quattro pilastri del benessere: alimentazione sana e bilanciata, sonno per almeno 7 ore a notte, idratazione con 2 litri di acqua al giorno e zero stress.

Il metodo nasce dalla volontà che uno sportivo di livello amatoriale, ha di ritrovare fiducia in sé. Al punto da sentirsi forte, fino a svolgere in modo costante una tale pratica atletica. A riguardo è importante alimentarsi senza ossessioni e in modo equilibrato, includendo cibi sani come uova, pesce, carne, verdura e un consumo di frutta non eccessivo. Meglio evitare la dieta mediterranea ricca di carboidrati e zuccheri, presenti soprattutto nei cereali, legumi, pane, pasta, pizza, riso, mais e patate.

Quando si ha intenzione di svolgere una corsa a piedi o una uscita in bici di breve durata ma assai intensa, è preferibile affrontare percorsi ondulati, con sali e scendi. Non bisogna però forzare troppo: ciò comporterebbe un accumulo di fatica nei muscoli, in grado di protrarsi nel tempo, a svantaggio della performance. Al contrario, è necessario dosare la fatica, magari con delle progressioni, per poi recuperare 5 minuti dopo aver raggiunto lo sforzo massimo. 

Inoltre, non sono da sottovalutare gli esercizi sui cambi di ritmo. Mantenere il fuori soglia per tre minuti, ripetendo il training quattro volte: ciò consente di prepararsi al top in vista delle sfide tra amici. 

È bene sottolineare che non sono solo i maniaci del fisico perfetto a inseguire questi allenamenti. Vedi il fitness con programmi studiati per chi ha problemi come il mal di schiena o per gli over 65. Attrezzi quali fitball, palle mediche, corde o esercizi a corpo libero da eseguire a casa o al parco, rendono questo modo di allenarsi davvero attraente verso un vasto pubblico. 

E per chi, oltre al poco tempo, di ginnastiche varie non ne vuole sapere, c’è Superjump. Il trampolino elastico di nuova generazione su cui eseguire, a ritmo di musica, salti e movimenti delle arti marziali. Il tutto per stimolare il metabolismo del 14 per cento in più, aumentare la circolazione linfatica, controllare livelli di colesterolo e glicemia, in trenta minuti.  

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