India, pedala 2000 km in una settimana, per tornare a casa

“Con uno zaino sulla schiena e una bici di fortuna, in qualche modo, è riuscito a tornare a casa”. Le parole dell’ispettore di polizia indiana, Ashish Kumar Sahu.

Si chiama Mahesh Jena, il giovane partito da Maharashtra, Stato dell’India Occidentale e tornato a casa in Odisha, Stato dell’India Orientale. Il ragazzo di 20 anni, è riuscito a pedalare duemila km per sette giorni, in sella a una bici sgangherata, nonché raccattata coi pochi soldi rimasti a propria disposizione.  

Poco prima del blocco nazionale, attuato dal governo indiano per contenere il contagio da Covid, il ventenne faceva l’operaio presso una fabbrica a Sangli-Miraj. Ma è in seguito alla quasi chiusura totale degli stabilimenti del Paese, che molti lavoratori dell’India, si sono improvvisamente trovati in uno stato di miseria. 

“Dal momento in cui la fabbrica è rimasta chiusa, ci hanno detto che avrebbe riaperto entro i prossimi cinque mesi. Così, ho capito che se fossi restato in città, di sicuro avrei finito i soldi. Quindi, l’unica opzione era quella di tornare dai miei famigliari”. Il triste racconto di Mahesh Jena che prosegue. – “Durante il tragitto, volevo giungere dai miei genitori nel minor tempo possibile. Ragione per cui ho deciso di pedalare dall’alba fino alla mezzanotte, sostando solo poche ore. Quando avevo sonno dormivo lungo la strada, in genere sotto al porticato di un locale. Per mangiare invece, mi recavo dalle organizzazioni di volontariato. In viaggio poi, ho dovuto sostituire i copertoni della bici, perché quelli che possedevo oramai, si erano consumati. Inoltre, la batteria del mio telefono era rimasta scarica da un po’ e non potevo più comunicare con nessuno”.  

Giunto finalmente a Odisha, il ragazzo viene fermato a un posto di blocco della polizia. E dopo aver raccontato la sua storia all’ispettore Ashish Kumar Sahu, il giovane ciclista sarebbe stato messo in isolamento e portato in un centro di quarantena. Risultato negativo al coronavirus, tra qualche giorno Mahesh Jena, farà ritorno a casa, sperando che a breve, potrà rientrare al lavoro nella sua fabbrica.  

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