In foto Fausto Coppi mentre effettua il rifornimento al Campionato Mondiale di Valkenburg 1948, Olanda. Durante la prova in linea, la nazionale italiana di ciclismo poteva contare su due corridori eccezionali. Fausto Coppi, vincitore del Giro d’Italia e Gino Bartali, vincitore del Tour de France.
Il Mondiale sembrava essere una questione tra i due azzurri. Entrambi però finirono per marcare l’uno contro l’altro sin dai primi chilometri di gara. Le formazioni avversarie di certo non restarono a guardare iniziando così ad attaccare.
A imporsi su tutti all’ultimo giro sarà il belga Alberik Schotte, detto Brik. Coppi e Bartali si ritireranno staccati oltre dieci minuti dai primi. Il migliore degli italiani risulterà Luciano Maggini, quarto, a sei minuti dal vincitore.
Al termine della gara migliaia di tifosi italiani presenti alla trasferta olandese andranno ad infierire contro i due eterni rivali. Gli unici a ricevere complimenti furono i gregari Maggini, Ortelli e Ricci.
Coppi e Bartali già da qualche settimana non si parlavano. Senza dubbio quella di Valkenburg fu la peggiore pagina di storia del ciclismo italiano. Dopo qualche anno la coppia azzurra dichiarerà di aver corso il mondiale olandese, con la sola speranza di far perdere l’altro.
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