CICLISMO MODERNO, IL DOMINIO DEI CICLOCROSSISTI
Tom Pidcock vince in uno sprint a quattro la corsa della birra. Il corridore inglese si porta a casa la 58^ edizione della Amstel Gold Race.
L’atleta britannico, già campione olimpico cross-country a Tokyo, campione europeo e del mondo di ciclocross nel 2022, trionfa ovunque.
Con 253 chilometri di sali e scendi, il portacolori del Team Ineos fa la differenza sul muro del Bemelerberg. Il suo attacco spacca di netto il drappello degli undici al comando.
Ad accompagnare il ciclocrossista rimangono Benoot, Hirschi e Vansevenant. Ma la fase finale della Classica della provincia di Limburgo premia il corridore al momento più costante.
Insomma, dal pavé ai colli delle Ardenne ci passa una settimana. Sette giorni dove possono cambiare assetti, mosse tattiche ed emergere nuovi protagonisti.
A questa edizione della Amstel Gold Race, ciò che ha sbalordito davvero è il mancato affondo del fenomeno Mathieu Van der Poel. “Non avevo le gambe” dichiara a freddo il campione del mondo.
Dopo la storica doppietta Fiandre-Roubaix, il figlio e nipote d’arte sui 33 muri presenti all’Amstel, non trova la forza per rispondere agli scatti. Malgrado la presenza passiva dell’olandese sulle strade di casa, è stata comunque una gara imprevedibile.
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