Damiano Caruso conquista tappa e classifica del Giro di Sicilia 2022. Il corridore della nazionale italiana arriva primo sull’Etna al termine di una bella sfida con Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan). Il ragusano, realizza così il colpo doppio festeggiando la vittoria in solitaria, dopo aver staccato il corregionale a 1500 metri dalla conclusione.
Infine Nibali, viene rimontato da Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni – Sidermec) e Louis Meintjes (Intermarché-Wanty-Gobert), che si sono gestiti meglio nella dura ascesa finale e in ordine inverso hanno poi completato il podio di giornata alle spalle del vincitore.
Due amici e un vulcano. Il Giro di Sicilia ha vissuto oggi l’ultima tappa con una sfida speciale tra siciliani doc che volevano vincere nella propria terra: il messinese Vincenzo Nibali – che già ha trionfato nel 2021 – e il ragusano Damiano Caruso.
Una partita a carte tra amici lunga 140 km, da Ragalna alla salita simbolo di questa regione attaccata dal versante più lungo. Una tappa disegnata come una frazione alpina di un grande Giro, con 2000 metri di dislivello nelle ultime 2 ore di gara. Salita che i due amici conoscono molto bene. Di sicuro il ragusano l’ha pedalata parecchie volte: in primavera è uno dei posti ideali per fare “altura” lavorando su dislivelli importanti.
Il rapporto tra Vincenzo e Damiano è cresciuto di livello nel 2019, quando hanno condiviso una stagione con la maglia della Bahrain. L’Etna, più volte sede dei loro ritiri, anche se Caruso in gara non l’ha mai scalato. E se Nibali l’Etna lo ha persino assaporato al Giro d’Italia quando nel 2011 chiuse al 4° posto la frazione vinta dallo spagnolo Contador (che in vetta si vestì con la maglia rosa), per Caruso è la prima gara con tanto di successo sulla salita simbolo della Sicilia.
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