A Torano Nuovo è stata una giornata di grande sport. Arrivata alla trentesima edizione, Lu Callarò, gara ciclistica organizzata dall’omonima A.S.D. Lu Callarò in collaborazione con l’ACSI Teramo, come sempre ha richiamato un gran numero di partecipanti.
Diventata oramai una classica amatoriale di ciclismo, ogni anno la manifestazione “open” viene aperta anche agli atleti professionisti e under 23.
In tutto sono stati 140 i partecipanti presenti alla kermesse. Chiamati a sfidarsi su un circuito di 15 km da ripetere sei volte, a trionfare con le braccia al cielo ci pensa Paolo Ciavatta (foto Bruno Di Fabio).
Il corridore teramano, già professionista in passato, detta così legge su un percorso tecnico distante 90 km, ricco di sali e scendi, che caratterizzano la Val Vibrata.
In particolare nella zona collinare dei comuni di Garrufo, Nereto e Torano Nuovo, sede appunto della partenza e arrivo di tappa.
L’atleta teramano vince dunque davanti al professionista, Manuel Senni. Chiude il podio Stefano Borgese.
“La manifestazione è perfettamente riuscita – dichiara al termine della gara il Presidente ACSI, Raffaele Di Giovanni – abbiamo assistito ad una giornata di svago e divertimento in completa sicurezza. Il nostro compito adesso è di guardare avanti e far ripartire lo sport, ciclismo in particolare, per un ritorno alla normalità”.
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