Dopo lo scalpore social creato da un ragazzino di 12 anni durante la settima tappa del Tour of Britain, la direzione di gara e il team Jumbo Visma si sono messi alla ricerca del giovanissimo atleta, per invitarlo all’ultima tappa del Tour of Britain.
La scena memorabile era avvenuta a dieci chilometri dal traguardo, quando all’improvviso un bambino decide di sfidare i suoi idoli pedalando a tutta sul marciapiede adiacente alla carreggiata, senza però interferire con gli atleti.
E dopo qualche centinaio di metri, il giovane ciclista viene ricompensato con una borraccia da Pascal Eenkhoorn.
Per il corridore olandese si trattava dell’ultima bottiglia a sua disposizione. Pertanto secondo il regolamento, l’atleta della Jumbo Visma non avrebbe più avuto diritto al rifornimento, visto che oramai mancavano pochi km al traguardo.
Il ragazzino temerario si chiama Xander Graham ed è tesserato con l’Edinburgh Racing Club.
E così il giorno seguente, poco prima del via, Xander è stato invitato a presenziare il palco di presentazione delle squadre, come quinto uomo del Team Jumbo Visma.
Queste le sue parole: “Non me lo aspettavo affatto. L’idea poi di venire accolto tra i corridori del team, non mi ha fatto dormire la notte. Amo il ciclismo da quando sono nato. Il mio momento preferito è stato ricevere la maglia firmata da tutta la squadra”.
Suo padre, Martin, non sapeva cosa il figlio avesse pianificato.
“Stavamo guardando la gara, quando ad un certo punto il mio telefono ha iniziato a suonare: erano gli amici che mi dicevano “tuo figlio è in TV”. Sono davvero orgoglioso di lui. Per noi, famiglia di ciclisti, averlo visto all’opera è stato strabiliante”.
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