La stagione del Team Juniores Vini Fantini prosegue nella normalità. Fino a qui nulla di strano. Tuttavia, il general manager della squadra Fabrizio Orlando, non esita a sollevare alcune perplessità riguardo l’incostanza agonistica dei suoi ragazzi durante le ultime gare.
Di sicuro la dirigenza del Team si aspettava di ottenere maggiori risultati in seguito alla doppietta firmata da Loconsole e Aielli a Terracina. Ma dopo il successo raccolto al G.P Falcone, i giovani atleti non sono più riusciti ad entusiasmare. Ed è un peccato visto che i corridori “blu arancio” in tutte le gare, sono spesso andati all’attacco, senza mai mollare di un centimetro.
<< Bisogna ritrovare lo spirito combattivo in questa seconda parte di stagione – le parole del manager Orlando che prosegue – la mia non vuole essere affatto una critica. Al contrario, l’obiettivo è di aiutare i giovani atleti a ritrovare ognuno la propria identità agonistica. Ma per farlo dobbiamo collaborare tutti, perché il ciclismo, è uno sport che esige sacrificio >>.
Insomma, il tempo delle riflessioni oramai va lasciato alle spalle, ed è giusto ricominciare con i fatti: piazzamenti nei dieci e magari qualche altra bella vittoria.
Dal canto suo, il general manager è assai desideroso di riportare all’attenzione i propri ragazzi, ripristinando in ciascuno di loro, quella concentrazione mentale che manca da oltre un mese.
<< Sono consapevole che con il caldo c’è solo voglia di andare al mare. Quando correvo da giovane, anche io d’estate ero tentato di lasciare gli allenamenti per trascorrere le giornate in spiaggia insieme agli amici. Purtroppo, il ciclismo di un certo livello ti porta a delle rinunce. E se non la si pensa in questa maniera – conclude – allora meglio cambiare sport >>.
A Fabrizio Orlando, di sicuro va riconosciuto il merito d’aver saputo costruire nel corso degli anni, una squadra capace di crescere in serenità adolescenti con ottime qualità atletiche, spinti soprattutto dalla passione per il ciclismo.
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