<<Io questa mano non la lascio>>. Un nuovo messaggio per crederci e combattere: così il figlio del campione paralimpico, affida con un altro post, il proprio pensiero rivolto al papà ricoverato in coma farmacologico all’ospedale di Siena.
Niccolò, 22 anni, ha voluto mandare al padre Alex, ovunque si trovi ora, in quel limbo del coma farmacologico che lo avvolge da venerdì, una fotografia della sua mano che stringe quella dell’Ironman Zanardi.
Il messaggio social del figlio, arriva 24 ore dopo un precedente post commovente, sempre su Instagram, che diceva: <<Forza papà, ti aspetto, torna presto>>.
Il bollettino medico: Giuseppe Olivieri, luminare della neurochirurgia il quale ha operato Alex Zanardi, spiega: <<Non sappiamo quanto del coma sia dovuto ai farmaci e quanto alle condizioni neurologiche. Non si interrompono terapie fondamentali per la curiosità di scoprire qual è lo stato clinico. Se ad esempio avesse subito un trauma al bacino, a chi verrebbe in mente di farlo correre per vedere come funziona? Pertanto, il cervello deve essere mantenuto a riposo>>.
L’indagine: Ieri sono state sentite altre quattro persone informate sui fatti. Tra loro i vigili urbani di Sinalunga e Torrita, località dove stava passando la manifestazione. In pratica, si sta cercando di accertare chi tra le autorità pubbliche, avesse eventualmente l’obbligo di garantire la sicurezza. Oggi tocca al video-maker del filmato dell’impatto. Nei prossimi giorni sarà assegnato ad un consulente tecnico la perizia sull’incidente, per accertare eventuali problemi all’handbike o alla sede stradale.
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