La Francia, sta già pensando su come ripartire dopo la fine del blocco da Covid, che si concluderà l’11 maggio. Pertanto, avanza l’idea di incoraggiare i cittadini all’uso della bici, allo scopo di tenere le auto lontane dalla circolazione urbana.
A questo proposito il ministro dell’Ambiente, Elisabeth Borne, ha annunciato un piano da 20 milioni di euro. In pratica, ogni ciclista che avrà bisogno del meccanico per riparare la propria bici, potrà ottenere una sovvenzione di 50 euro.
Il governo francese, punta così a far girare più persone in bici, riducendo il sovraffollamento di metropolitane e autobus, dove è difficile praticare la distanza sociale, necessaria quindi per prevenire la trasmissione del Coronavirus.
Il ministro Borne, ha poi aggiunto che il governo sta accelerando su un ulteriore programma, per consentire una copertura fino a 400 euro di rimborsi spese, verso tutti quei dipendenti che si recano a lavoro in bicicletta.
Inoltre, la città di Parigi si prepara a pianificare la creazione di nuove aree ciclabili, con l’obiettivo di togliere spazio alle auto. Attualmente la Capitale francese presenta 370 km di corsie per bici, ma l’ambizione è quella di raddoppiare le piste ciclabili, entro la fine dell’anno.
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