Lo sport è cibo per la mente

Svolgere una regolare attività fisica allunga la memoria, in particolare dopo i 50 anni

L’esercizio fisico fa bene anche al nostro cervello, soprattutto in età adulta. A renderlo noto è uno studio dell’Università di Wollongong, in Australia. Tuttavia, i benefici sulla mente umana, sarebbero temporanei e spariscono non appena viene interrotta la pratica sportiva.

La ricerca è stata messa a segno su un campione di 6000 ultracinquantenni – meno della metà composta da uomini – sottoposti a un test di memoria episodica, con domande sulla condizione di salute, attività sportiva e vicinanza emotiva.

Qualche mese dopo è stato chiesto loro di ripetere il test, con un risultato davvero sorprendente. E a tal proposito, tenendo conto del tempo impiegato dai vari partecipanti in diverse discipline quali, tapis roulant, spinning, boxe, volley, calcetto, basket, stretching ed altro ancora, è emerso che l’esercizio fisico, almeno nel breve periodo, provoca un impatto positivo sull’intelletto. 

Un risultato che, secondo i ricercatori, proviene dalla crescita di neuroni, in grado di aumentare grazie ad una costante attività motoria. Esercizi sportivi, capaci dunque di stimolare la produzione delle cellule nervose, presenti nel nostro ippocampo. Ovvero, in quella parte del cervello, dedicata alla memoria episodica e spaziale. 

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