I risultati di uno studio condotto dalla McMaster University, evidenziano come vari atleti sottoposti a determinate attività sportive, in particolare ciclismo, hanno riscontrato un naturale aumento dei livelli di testosterone.
L’esercizio fisico utilizzato nel ciclismo, ha delle conseguenze sulla salute sessuale, mediante i cambiamenti ormonali: ad esempio l’aumento della funzione erettile nel caso dell’uomo, e di conseguenza, della soddisfazione prestazionale. In alcuni casi chi pedala in modo costante, le probabilità di fertilità sia maschile che femminile, possono aumentare addirittura del 10%.
Secondo uno studio condotto tra il 1998 e il 2018, sulla base di oltre 1000 casi esaminati, i livelli di testosterone di coloro che praticano ciclismo, aumenterebbe in modo davvero significativo. Al punto da far registrare un incremento dei livelli degli ormoni Lh, Fsh e Shbg, e una diminuzione della quantità di estradiolo e prolattina.
Questi cambiamenti ormonali hanno avuto un impatto positivo sulla funzione erettile, aumentata in molti atleti. Mentre le caratteristiche dello sperma, come il volume, la concentrazione, la capacità di movimento degli spermatozoi, non sono cambiate.
Tuttavia, la speranza per gli studiosi è che vengano condotte altre ricerche importanti, necessarie per approfondire l’impatto della medicina sportiva, su testosterone e lo sperma.
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