Astana e Lotto, prime vittime di una crisi, che interesserà il World Tour

Cattive notizie dal pianeta ciclismo. Il team di Astana, ridurrà lo stipendio del 30% ai suoi corridori, per almeno i prossimi tre mesi. Di sicuro, non è la prima squadra che si vede adottare una misura tanto drastica, quanto infelice.

Inoltre, la formazione kazaka, sin da inizio anno ha accusato difficoltà sul pagamento degli stipendi agli atleti, liquidati poi con due mesi di ritardo.

Tuttavia, la misura sull’abbassamento dei fondi provenienti dal governo del Kazakistan, potrebbe essere ulteriormente estesa e ampliata nei prossimi mesi. Ciò dipenderà dalla durata della pandemia da Covid-19, che ha letteralmente messo in ginocchio lo sport a livello globale.

L’ufficialità della notizia, non può che derivare quindi dalla crisi mondiale dovuta al Coronavirus. Ad ogni modo, vale la pena notare che l’Astana, non è la prima formazione con seri problemi di budget, dal momento che Lotto Soudal e Burgos BH, navigano in cattive acque per gli stessi motivi.

La crisi derivante dal Coronavirus, sta creando difficoltà anche ad altre aziende che sponsorizzano team World-Tour. Ad esempio la Sunweb, che si occupa di turismo. Bora, impegnata nella vendita di elettrodomestici o QuickStep riguardo l’edilizia. Con ogni probabilità, si calcola che queste squadre potrebbero dimezzare i compensi ai propri dipendenti, per almeno un 50%.

Persino star del calcio come Cristiano Ronaldo, godono già di una retribuzione ridotta. Messi invece, dona soldi per aiutare lo staff del Barcellona. Stessa sorte è toccata ai giocatori della NBA. Dunque, è impensabile che il ciclismo oramai, sia esente dai tagli finanziari. 

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